lunedì 21 dicembre 2009

AUREO FIAMMEGGIARE SANANTE





1/5971
AUREO FIAMMEGGIARE

ENTE MALVAGIO DELLA PIU’ TOTALE ARIDITA’ AL SENTIRE.
ARIDITA’ TELLURICA COMMISTA AL PREVALERE DELLA MINERALITA’ CORPOREA.
QUANDO LA SPIETATEZZA E’ INCOFESSATO AMMASSO DI POTENZE TERREE.
L’OBERATA INDIVIDUALITA’ RECITA IL RICORDO DI SENTIMENTI NON PIU’ SENTITI.
LA SORDITA’ E LA MORTE IN CUI SOLO LA CEREBRALITA’ VIVE E SI MANIFESTA.

ED ESSI PRESERO FORZA DA CIO’ PER MANIFESTARE L’ORRORE.
POSSENTI FLUSSI DI VOLONTA’ GRIGIA INARIDIRONO E TELLURIZZARONO IL SENTIRE.
A TALE PROFONDITA’ ACCADDE CHE NON SMOSSE LE FORME UMANE DELL’APPARIRE.
PERTANTO RIMASERO SIMILI A QUANDO ERANO VIVI NEL SINCERO.
SIMILI MA RIGIDI NEL BENE ORMAI TRADITO E RINNEGATO.

RECITARONO UNA SANITA’ DIMENTICATA NELL’ESSENZA VIVA
MA CADAVERICAMENTE MEMORIZZATA.
MENTRE MOLTO PIU’ IN BASSO TURBINAVANO LE VIVENTI ASPIRAZIONI NELL’ORRORE.
SOLO A TRATTI EMERGONO GLI ERRORI MOSSI DA SFUMATURE SUBUMANE.
MA TALI EMERSIONI MANIFESTANO LA SINTESI DELLA LORO VITA VERA : IL GHIGNO.

I POSSEDUTI BLATERANTI ED IL LORO CODAZZO DI SERPENTI.
RIFUGGONO IL VIVENTE BENE COME LE TENEBRE RIFUGGONO LA LUCE.
VOGLIONO LA RETORICA FORBITA IN CUI POSSONO MENTIRE SUL PROPRIO VERO ANELARE.
VOGLIONO LE PAROLE MORTE POICHE’ LE VIVE LI SMENTIREBBERO ALL’ISTANTE.

IL CONTRARIO DELLE AFFINITA’ ELETTIVE E’ IL FIUTO MEDIANICO CHE GLI FA SCEGLIERE I PEGGIORI.
ADORANO I NEMICI VERI DEL BENE PER POTERVISI ALLEARE AUMENTANDONE IL GRIGIORE.
POVERI VIVENTI ORMAI CADAVERI CHE VOGLIONO ALTRA MORTE PER POTERSI MASCHERARE.
BIANCHICCIA DI MORTE LA NON PIU’ ROSEA ISTANZA DEL CALORE E’ ORMAI FRASE FATTA
CHE NELL’INTELLETTUALITA’ CONTORTA ATTENDE LE MENZOGNE PER CONFUSAMENTE NUOCERE DI PIU’.

MA TUTTO CIO’ CHE MENTE E CHE TRADISCE : PUO’ ESSERE SCONFITTO.
PUO’ ESSERE VIVENTEMENTE MOSTRATO ALL’INNALZARSI DELL’IDEA NEL FARMACO ESSENZIALE.
CHE QUALE CONTINUATA FOLGORE E’ CONCESSO SPRIGIONARE SVELANDO IL MALE.
VIVENDO DAL BENE QUEL MALE CHE IN TAL CASO I CIELI INCALZANO E DISSOLVONO.
TRAVASO ETERICO DEGLI ENTI IN CUI L’IMMATERIALITA’ NELL’IMPOSSIBILE VALORE
COLPISCE NEUTRALIZZA DISSOLVE SCONFIGGE IL MALE.

ORO SOLARE ETERICO DEL RISANARE OCCULTO CHE LAMPEGGIA NEGLI APICI CONCESSI ALLO SPLENDORE ALTO DEI CIELI.
FUOCO SOLARE LOGICO DELL’IDEA CHE HA LA STESSA COMPLESSITA’ DEL MALE
MA CHE E’ DI LUCE E DI CALORE.
E CHE NON E’ PENSABILE DAI DEMONI O DAI LORO POSSEDUTI.

AVE DELLA FOLGORE MATTUTINA STELLA DEL REDIMERE FIAMMANDO.
IDEA CHE NELL’ORO VIVENTE OPERATIVA TRASMUTI IL PASSATO ED IL PRESENTE.
PORTANDOLI SANATI AL COSPETTO DELL’ETERNO RICREARE SACRO.

LAVACRO ETERICO E BATTAGLIA SOLARE NEL CUORE DELL’ETERNO LIBERO RIEDIFICARE AUREO.

L’AZIONE DEL PENSIERO GIUNTO A FARSI VITA DEL BENE
PUO’ MUTARE DEFINITIVAMENTE I FRUTTI DEL MALE REDIMENDOLI.
MENTRE L’INFETTA GENIA NON PUO’ PROSEGUIRE NEL FORTUNOSO NUOCERE :
RISORGE IL POTERE ALTO DELLA SANITA’ SACRA E SINCERA.

ATTO DEL FUOCO E DELLA FOLGORE IMPOSSIBILE NEGLI IMPREVEDIBILI MISTERI DELL’ASCESI.

ORO DILAVA I MOSTRI E LI FRONTEGGIA FACENDOLI ARRETRARE.
ANNULLANDO I PROGRESSI DELLE TENEBRE.
E RIPORTANDO GLI ATTI NELL’ORBITA DI CIO’ CHE GIOVA AL CUORE ETERICO DEL BENE.
FRA NUCA E SPINE DORSALI VENGONO ANNULLATI GLI ACULEI DEL MENTIRE.

IN TALE TEMPESTA :VERO SENTIRE SI MOSTRA E RIAFFLUISCE FRA LE TRAME DEL DESTINO.
FORZE SONO STATE ERETTE CHE COLPISCONO E COLPIRANNO LA MENZOGNA.
VERITA’ E’ VIVENTEMENTE AMATA ED ORA HA LE SUE ARMI DI LUCE.
ACUME DEGLI DEI E LORO AMORE CORONATO.

SOLE LOGOS FIAMMEGGIANTE DELL’IMPOSSIBILE SANARE CHE FOLGORANTE S’ATTUA.


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lunedì 14 dicembre 2009

SACRA SERIETA' NEL NUME DELLE FOLGORI




4/5964
SACRA SERIETA’ MICHELIANA

DELLA GIOIA DEL CUORE RIMASE L’IMPRONTA.
MA DEGENERO’ IN PERFIDIA.

ED IL SORRIDERE DIVENNE SGHIGNAZZARE
CHE ULTERIORMENTE DECADDE NEL GHIGNO DEI DEMENTI.

LE PICCOLE MENTI TRAVOLTE DALL’INCATTIVIRE.

PERFIDA E MALVAGIA L’OMBRA LI AVVOLSE
ATTRAVERSO IL VARCO APERTO DAL COLPEVOLE INCRETINIRE.

LA MENTE CORPOREA CHIUSE OGNI SPIRAGLIO
AL GRAN PENSIERO.
ED IL PICCOLO CERVELLO ERESSE IL SUO MUTEVOLE DOMINIO.

SENZA LA VERA LOGICA ERETTA SUL CONTEMPLARE DELL’IDEA :
PUERILI STUPIDITA’ ERESSERO SUPERBIA.

ATTORTE VANITA’ TOCCARONO GLI ABISSI
E SORSE IL SENSO INFETTO DEL TRADIRE.

IL GELIDO STUPORE DEGLI SPROFONDATI
E’ SEMPRE INCLINE A TRASMUTARE IN ODIO.

SI UNIRONO NEL GELO CHE PIU’ IN BASSO DELLE DIVERSITA’ LI ACCOLSE.
DIVENNERO SERVI DELLA LUNA OSTILE E SOSPETTOSA.

L’ASTUZIA SERPEGGIO’ NEL FANGO DELL’IMPICCOLIRE.
E NEL DOLENTE QUADRO LI PALUDO’ DI INDEGNE TRAME.

TENTACOLI DI STERILITA’ CALCAREA SOFFOCARONO L’ACCRESCERE
E LO VOLSERO IN MISERIA CHE REGREDENDO IRRIGIDISCE.

IL LENTO VOLGERE AL MALE QUANDO INFINE E’ COMPIUTO HA SEMPRE FRETTA.
E ACCELERA IL SUO DISGREGARE GLI ULTIMI CAPISALDI DELLA DEGNITA’.

MA POICHE’ E’ SVELATO ORA IL POTERE DEL CAPOVOLGERE RALLENTA.
SI PLACA L’EUFORIA PIU’ INDEGNA MENTRE TRISTEZZA ORA L’AVVOLGE.

POICHE’ IL MANTENUTO RITO DELL’IDEA SCONVOLGE IL DECORSO DELL’OTTENEBRARE.
GELIDE USUALI AZIONI DEL REGREDIRE : TROVANO UN ARGINE DI FUOCO CHE LE TAGLIA.

CATASTROFI SI ABBATTONO REGALI SUI CATASTROFISTI ABITUALI E INDEGNI.
CATASTROFI CHE INVECE SONO REALI DISEGNI DELLA LUCE NUOVA.
CHE IMPERCEPIBILE PERMETTE AL CALORE DI SOSTENERE I CUORI.

LUCE CONSUMA I DIAVOLI RABBIOSI MENTRE NUOVO LUCRORE SOSTIENE GLI ANGELI DORMIENTI.
L’IMPLACABILITA’ DEL FATO IN BENIGNO MIRACOLO TRASMUTA.

ORA INIZIERANNO I RABBIOSI A PERDERE GLI SCRANNI DEL POTERE.
MENTRE LA LUCE ACCESA OLTRE LE MENTI POTRA’ DIVENIRE FOLGORE ERIGENTE.

SOLLIEVO VERSO LE GENTI DEL CALORE ACCORRE SORRETTO DALLE CELESTI FIAMME DELL’IDEA NASCENTE.
ASCESI DEL PENSIERO E NUOVA FIAMMA INCORONATA ASSISTE ALLA VITTORIA.

E L’AUREO REGNO SPLENDE MENTRE I SUOI ATTI DIVENGONO PAROLA.
VITA POTENZA E ATTO DELLA FIAMMA INCISA NEL SILENZIO CHE CONTEMPLA.

AVE DEGLI STREMATI APICI SIGNORE DELLA FIAMMA.
LUCE OPERATIVA DEL PENSIERO REDIMENTE CHE FOLGORA MEDIANTE DEGNITA’.

E NEL CALORE SACRO IN CUI SERIETA’ RIFULGE QUALE LIEVISSIMA SENTENZA :
ALEGGIA L’ETERNITA’ DEL FARMACO SOLARE IMPRESSO NELLA GLORIA CHE DIVAMPA.

FOLGORE INFINITA NEL METALLO SIDERALE CHE AL CELESTE CUORE PORGE LA SPADA.
ARMA ROVENTE DELL’INTELLIGENZA CONSACRATA CHE NELL’ETERICO CREA LA NUOVA GLORIA.

GLORIA DELL’IO NEL LOGOS CHE DAL SOLARE SCOLPISCE LA BELTA’ DEL VERO RICREATO.

ORO DELLA VERITA’ CHE AFFRONTA IL MALE E LO DISSOLVE QUALE ATTO DI INCONTESTABILE REALTA’ CELESTE.

NUOVA DEGNITA’OLTRE IL TRAMONTO.

SOLE REALE.




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venerdì 27 novembre 2009

IMPRIME VERITA'




1/5961
SOLE -CUORE SPLENDE

SULL’ORLO DELLA FOLLIA FRA GLI OSCURI PSICHISMI DEL CEREBRALIZZARSI :
NON PENSIERI MA SOLO NODI DI POTENZE TERREE.
QUELL’ENTE GENTILE ORA SOFFOCA.
E’ LA NOTTE DEI LIBRAI.

UNA SELVA DI OPINIONI COLTE MOSSE DA MAGNETI CHE ATTINGONO STRIDORE.
ACROBAZIE STILISTICHE NELL’ESTERNARE SCRITTI VISITATI DAL TRADIRE.
I CEREBRATI NELL’OCCULTO DISQUISIRE CHE HA SEPOLTO ACUME E FEDELTA’.
LA SERIETA’ ESPIRA IL SUO ACCECARE CHE VEDE LA VERITA’ RIDICOLA E PUERILE.

CHI E’ DECADUTO NELLA FURIA CEREBRALE ATTINGE OTTUSITA’ E LIVORE.
SORNIONE PENSA QUALCOSA DI UMORISTICO MENTRE LA GIOIA GLI ABBANDONA IL CUORE.
TENTA DI IMPERSONARE FORME DI SAGGEZZA
MENTRE UNA OSSESSIVA ANTIPATIA GLI FA CONSIDERARE STUPIDI I SINCERI.

NELLA SOLITUDINE AVVAMPA DI DEVOTA OFFERTA
MA POI LE NUBI CEREBRALI GLI FANNO ODIARE IL SOLE ETERICO.
E TEME DI VEDERE AGENTE LA SOVRUMANITA’ NEL MONDO.
TEME LO SCOMPIGLIO ETERICO DEGLI ENTI CHE AGISCA OLTRE OGNI CONSIDERAZIONE.

I SAGGI DELL’ULTIMO CONSIGLIO TEMONO LO SPIRITO POICHE’ LA LETTERA LI AVVINCE.
LA CEREBRALITA BRAMA PESARE FRA BEN COSTRUITE GELIDE PULSIONI
IN CUI UNA CERTA DEVOZIONE POSSA SOSTITUIRE IL LAMPO DEL FULGORE AGENTE.
LAMPO CHE RENDE CENERE L’UMANO.

TEMPESTE DI ENERGIE CINEREE SVELANO LA PROPRIA PRESUNZIONE OSTILE.
E PERDONO LO SCETTRO DELLA CREDIBILE MENZOGNA IMPOSTA CON LA TERRA.
PERDONO POTERE POICHE’ CIO’ CHE LE SVELA LE DISTRUGGE .
MENTRE LA FIAMMA AVANZA LUNGO IMPOSSIBILI SENTIERI.

PENETRA LA LUCE IN QUEL TENTACOLARE INGANNO CHE ORA REGREDISCE.
SEMI DI NUOVA VITA BILANCIANO IL MENTIRE CHE ORA SQUARCIATO SOFFRE.
STILLE DI VOLONTA’ COLPISCONO LA STASI E LE TOLGONO SUPERBIA.
AVVIENE L’AFFACCIARSI DEL SUPREMO CHE IMPRIME VERITA’.

INFINE L’AUREITA’ PER ATTIMI RISPLENDE.
E NEL MONDO UN ARGINE INVISIBILE LIMITA LO STRARIPARE DI MENZOGNE
CHE ORA NON POSSONO PIU’ SPENDERE L’INCRETINIRE CHE LE RENDEVA INFETTE.

ORA UN APICE DI SANITA’ RISPLENDE
ASSORTO NEL PERMEARE I REINNALZATI CIELI.

LAMPO DI ACUME CHE IMPONE IL PROPRIO ESSERE DI LUCE.




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venerdì 13 novembre 2009

NASCENTE AMORE



3/5963
SALVIFICA VERITA’

IMMETTEVANO NEL GELO MENTRE SI RAFFORZAVANO NELL’ODIO CONTRO IL SOLE.
LA PARTE CONTRAPPOSITIVA RAFFORZO’ IN LORO IL GELIDO IDEARE.
SOTTILE UN SENSO PROFONDO DEL MENTIRE SORSE IN LORO E DIVENNE SCUOLA.
DIVENNE POTERE DI DIFFONDERE QUEL MALE OCCULTO.
DIVENNE MALATTIA CHE ABBASSAVA I LIVELLI DI PENSIERO.

TUTTI ACCOMUNATI NEL FUTILE INVELENIRE PROFONDAMENTE INFETTO.
PROFONDAMENTE DUTTILE NELL’INVISIBILE ODIARE CIECO.
EFFICACISSIMO INABISSARE LE COSCIENZE MEDIANTE OPINIONI POCO IMPEGNATIVE.
IL CEREBRALE ACUTIZZARSI STOLTAMENTE : DIVENNE LA MASCHERA DEL MOSTRO.
TANTO LABILI NELL’UMANO QUANTO PROFONDAMENTE PARTECIPI DEL MALE.

SOLIDAMENTE UNITI NEL PROFONDO ENTE LUNARE DI CUI NON ERANO COSCIENTI.
UNIFORMATI NELLE SENSIBILITA’ CHE PERCEPIVANO IL VERO COME OSTILE
ED IL MALE BIASCICANTE COME SAGGIO.
ATTRAVERSO CROLLI MOLTEPLICI GIUNSERO AL COMPLETO RINNEGARE L’DEALE DEGLI INIZI.
ED ORA INVELENITI STRISCIANO LADDOVE UN TEMPO CONCENTRAVANO IL LORO CONDANNARE.

SOLO SE RAGGIUNTI OLTRE LA SOGLIA DELL’UMANO POTEVANO CROLLARE.
SOLO SE COLPITI OVE ERANO AGITI POTEVANO PLACARSI.
SOLO SE RAGGIUNTI DALLA LUCE SOVRUMANA POTEVANO RECEDERE.
MA TALE ATTO E’ VIVERLI MENTRE SI UCCIDE IL DEMONE.
E’ MANIFESTARE CIO’ CHE REDIME IL MALE MENTRE LO CONOSCE.

ATTO SUPREMO DELLA FOLGORE CHE NELL’IDEA E’ CONCESSA OLTRE IL MENTALE.

ED ORA LA LORO MENZOGNA CEDE .
UNA FORZA TRAFIGGE IL MALE OVE SI GENERAVA E LO ESTINGUE.
E’ RAGGIUNTO DALLA LUCE IL LIVELLO OVE SI TRAEVA OSCURITA’.
ORA SI ERIGE IL BENE.
ORA SI PROPAGA.

SOTTILISSIMO ED INCENDIARIO.
COINVOLGENTE.
PLASMANTE.
SANANTE E LIBERATORIO.
REDIMENTE.

SEMI DI FUTURI REINNALZAMENTI POSSONO GERMOGLIARE.
RINASCE VITA SOLARE OVE STERILE OSCURITA’ DOMINAVA.
PENSIERI AVVOLTI DAL NASCENTE AMORE POSSONO DI NUOVO ESSERE CONCEPITI.
NELL’AUREO VIVENTE ALONE SORTO DALL’IMPOSSIBILE.
SOLE NASCENTE.




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FOLGORE CONCESSA ALLO SGUARDO DEGLI UMANI



2/5962
CHIARO E PURO

SONO NELL’ERRORE E NELL’OSCURITA’
MENTRE SOAVEMENTE SORRIDONO
ALLA PRESUNTA SANTITA’ DI OPINIONI MOSTRUOSE.

AMMANTATI DI CHIUSURE CEREBRALI AL SENTIRE
SONO TRAVOLTI DA FETIDE VISIONI CHE CREDONO SALVIFICHE
MENTRE IN REALTA’ ATTIRANO MEDIANICHE CATASTROFI CONOSCITIVE.

NELLA CORRUZIONE DI OGNI SANITA’
GALLEGGIANO AVVOLTI DAL PROPRIO INSUPERBIRE
BENIGNAMENTE SORRIDENDO FRA I DEMONI GHIGNANTI CHE LI INVASANO.

LA MENZOGNA IN LORO SI FA ARROGANTE E FORTE
TANTO QUANTO SI ISPESSISCE L’OTTUSITA’ IMPERANTE
TANTO QUANTO CRESCE LA BRAMA DI NEGARE LA SOVRUMANITA’ NELL’UOMO.

EPPURE LA LUCE STA SORGENDO E LI INTERROMPE NELLA METAMORFOSI ABISSALE.
LUCE INTERROMPE QUEL FARSI DELLE TENEBRE
E PURIFICATRICE LAMPEGGIA IMPRIMENDO LE DIVINE FORME DEL SOLARE.

LUCE NELL’ASCESI DELL’IDEA INCONTRA IL LORO NUOCERE FURIOSO
E LO SVELA NELL’ATTIMO LUNGHISSIMO IN CUI MANTIENE FEDELTA’
E TALE SVELARE E’ SVELLERE QUEL MALE MENTRE LO ATTRAVERSA CON LA FOLGORE.

SONO I MINORI E I MENO QUALIFICATI A INGIGANTIRE NEL PIU’ BANALE INGANNO.
CRESCONO NEL MALE GLI INFIMI DEL BENE POICHE’ POCO COSCIENTI NEL RICORDO.
POICHE’ VOLONTARIAMENTE VOLLERO DIMENTICARE CONTORCENDOSI NEL MENTIRE.

GLI OSTILI AL SOLE APPARVERO DOTTI NELL’INCUPIRE DI MENZOGNE.
NELLA PROVOCATA OSCURITA’ RIFULSERO I PIU’ PALLIDI .
CREDIBILI NEL GUSCIO CEREBRALE CHE ERESSERO PER DISTINGUERSI DAI CIELI.

NOTTURNE IGNORANZE SCAGLIATE CONTRO IL SOLE
IMPRESSERO SCAGLIE DI DURAME MINERALE NELLE MENTI INARIDITE
CHE INFINE CREBBERO IN SUPERBIA E CUPIDIGIA.

MA ORA LA FOLGORE E’ CONCESSA ALLO SGUARDO DEGLI UMANI
E SVELA IL METRO DEGLI DEI MENTRE MISURA LE DISTESE DELL’INGANNO
MENTRE COLPISCE GLI ERRORI ACCUMULATI CHE ORA CROLLANO DI SCHIANTO.

ORA VI E’ INFINE ORO CHE SI CREA .
ORA VI E’ CALORE CHE DISSOLVE IL GELO ACCUMULATO.
ORA SI DISPIEGA IL POTERE CHE AGISCE PRIMA CHE IL MALE AVVENGA.

LUCE SI DIFFONDE SVELANDO CONTORSIONI DI TENEBRA CHE MAI GERMOGLIERANNO.
IMPOSSIBILE VERITA’ CHE SI REALIZZA ANTICIPANDO CIO’ CHE VORREBBE CONTRADDIRLA.
VERITA’ CHE ANNIENTA CIO’ CHE AVREBBE NEGATO IL SUO MANIFESTARSI.

ATTO DELL’ASCESI CHE IMPRIME I NUOVI POTERI DEL SOLARE.
ATTRAVERSO L’IMPREVEDIBILE MOMENTANEA FEDELTA’ ALL’IDEA .
ATTO DELL’UOMO CHE NEL PENSIERO IMMETTE LA VOLONTA’ DEL LOGOS.

COSICCHE’ TORNA CREDIBILE IL SOLARE.
E SI IMPRIME.
SINO AL DILAGARE DELLA VISTA SOVRUMANA IN UOMO.



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sabato 31 ottobre 2009

VALORE CHE COMMUOVE



2/5952
AUREA ARMONIA VEGGENTE

LA LORO INTELLIGENZA NON VENIVA DAL CALORE
MA DALLA CEREBRALITA’ TESISSIMA.
DALL’INTELLIGENZA FISICA GIUNTA ALL’ISTERIA.

CHIUSE TUTTE LE VIE DEL CUORE
CHIUSE TUTTE LE VIE DEL GRAN PENSIERO IMMATERIALE
DIVENNERO CARICATURE DI SAPIENTI.

L’ACUTISSIMO RECITARE DIVENNE MEDIANICA ATTITUDINE MOLESTA.
ARIMANE IMPRESSE IN LORO LA SUPERBIA COLTA DEGLI OTTUSI.
LA FUMOSITA’ DEL CONSIDERARSI SAGGI IRREPRENSIBILI.
MENTRE LA CEREBRALITA’ ERA SULL’ORLO DELLA FOLLIA.

MA ORA L’IDEA HA IL GRAN RESPIRO.
HA L’ACUME ALTISSIMO DELLE ARMONIE.
ACUME DELL’ORO SACRO E VASTO.

E FINALMENTE E’ POSSIBILE FORARE QUELLE ORRIBILI SFERE DI ENERGIA.
FORZE CEREBRALI ODIANTI E CHIUSISSIME.
ACCELERATE NELL’INVEROSIMILE TENSIONE AL MALE.

L’ARMONIA SCIOGLIE QUELLE INTENSISSIME FOLLIE.

IMPOSSIBILI FOLGORI REALI DISPERDONO IL FRENETICO MENTIRE.
E ORO SI IMPONE.
ARMONIA PREVALE E SI IMPRIME
TACITANDO LA CONTRO INTELLIGENZA ASTIOSA.

E’ NITIDA FEDELTA’ AL VERO CONNETTERE PENSANTE
IN CUI IL POTERE UNITIVO DELL’INTELLIGENZA E’ IL SOLE DEL CUORE.
FRA APICI SOLVENTI CHE DISSOLVONO LE NUBI OTTUSE.

I VERI PURI OTTENGONO L’IMPREVISTA GRAZIA
-ATTIMO IMPREVISTO CHE TRONEGGIA SUI NEGATORI FARFUGLIANTI-
OTTENGONO APICI DI IMPREVISTA VERA INTELLIGENZA.

ED E’ IL RIGOGLIO DEL SOLARE.
L’ESPANDERSI RAGGIANTE DEL VALORE CHE COMMUOVE.
LA FEDELTA’ AL SOLE DEL PENSARE.



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giovedì 15 ottobre 2009

VASTO PENSARE MANTENUTO




5/5938
LUCE DEL VASTO PENSIERO

FU L’ASSALTO DEL PICCOLO CERVELLO.
FU LA MENTE CORPOREA CHE TENTO’ DI LIEVITARE.
FU LA SECONDA MENTE CHE EMERSE DAI PANTANI BIOLOGICI.
LA CHIUSA MENTE DEI PICCOLI DEMONI INFETTI.
LE OPINIONI DEI CONVINTI DAL SANGUE DI CAINO.
FU ASSEDIO E ASSALTO.

MA SEMPRE FU ALIMENTATA LA GRANDE FIAMMA.

ALTE FURONO MANTENUTE LE FRONTIERE DEL VASTO PENSIERO.
DEL GRANDE IO.
SEMPRE FU CELEBRATO IL RITO CELESTE DELL’IDEA.
ED IL FANGO NON PREVALSE.
E LUCE DEI CIELI MANTENUTA SOSTENNE FRA LE FOLGORI L’AGIRE.

STRENUAMENTE L’ALIMENTO DI LUCE FU RINNOVATO.
E LA MENTE DI LUCE PREVALSE.
ARGINO’ IL MALE.
ED ORA CONTINUA A CREARE.
A PLASMARE.
A SANARE.
A REDIMERE IN LOGOS.

E SONO CONTINUE FOLGORI.
AFFINCHE’ L’INFETTA RADICE SIA DISTRUTTA DEL TUTTO.
AFFINCHE’ SOLO LUCE VI SIA.
INCONTRASTATA E PURA.
DEL CUORE.

NELL’ETERICA FIAMMA DEL VOLERE CHE REALIZZA L’ACUME.


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mercoledì 7 ottobre 2009

NELL'ATTIMO IN CUI SORGE






1/5931
RESPIRABILE E TERSA

IMPASTO DI VANITA’ BIOLOGICA MISTA AD UNA SENSIBILITA’ FISICA ACUTIZZATA.
SONO GLI ENTI DELLA PERFIDIA ISPIRATA.
I LIVIDI DELLA LUNA CHE NULLA SANNO DEL PROPRIO VELENO.
VAGHI E SOGNANTI LO IRRORANO A PIENE MANI.
INCONSAPEVOLI NE SUBISCONO LA TRISTEZZA E IL GELO.
TOLGONO L’INTUIRE ALTO A CHIUNQUE NE FOSSE DOTATO.
LEGANO I PENSIERI ALLE PROFONDE PALUDI DEL LIVORE LUNARE.
OBBLIGANO L’IMMATERIALITA’ PENSANTE A STRISCIARE NELLE NUCHE.
SPROFONDANO LUNGO LE SPINE DORSALI IL CONCEPIRE SOVRAFRONTALE.
SCHEMI DI POTENZA INCATENANO AL FARFUGLIARE CHE RECITA IL PENSARE.
CHE LO IMITA MENTENDO MENTRE IN REALTA’ GEME NELL’ODIO.
TERRIBILE CONTROASCESI SPONTANEA NEI LIVIDI MEDIUM.
LA SERIETA’ VOLTA AL SACCENTE RIMPROVERO BLATERA CONTRO IL SOLE.
FLUTTI DI SENSIBILITA’ CHE AMANO LA MORTE DELLA GIOIA : PONTIFICANO.
IRRAZIONALMENTE CERTE DI UNA CREDIBILITA’ MAI CONQUISTATA
MA AUTOATTRIBUITA FRA GORGHI DI ISTERICA STATICITA’ NEL CINEREO.

OLTRE TUTTO CIO'  :
IL VERO PENSIERO HA L’INDUBITABILE CALORE DEL PROPRIO PRODURSI.
ATTUA IL PROPRIO CONCEPIRE NEGLI APICI IN CUI LA LUCE E’ ANCHE IDEA CHE NASCE.
SCOPRE DI ESSERE IMMUNE DA OGNI GELO NELL’ATTIMO IN CUI SORGE.
OTTIENE APICI COSCIENTI DI NITIDO NUTRIRSI DEL VALORE DA CUI SORGE.
ATTIMI DI NITIDO RESPIRO FRA LE FOLGORI DEL NASCERE AL CALORE.
MANTIENE L’UNIRE LOGICO NEL COSMO IN CUI SOLO E NITIDO VIVE.
INDENNE DA OGNI VINCOLO ALLA DENSITA’ CHE PALPITA NEL MALE.
DAL MALE STRUTTURATA NELLA MISURA IN CUI NON PUO’ PENSARE.
E SOFFERTA SI LEVA ALL’ORIZZONTE DELL’ATTIMO FULGUREO : LA SANITA’ CHE LAVA.
CALORE SI GENERA DALL’URTO MENTRE BESTEMMIA IL FANGO SEPARATO DAL SUO NUOCERE.
RESPIRABILE E SERENA L’AURA ANIMICA SI LIBERA DAL GELO CHE VISCIDO OPPRIMEVA.
NUOVE OPINIONI SORGONO NEL DILAVATO MONDO DELLE IDEE.
IN CUI DI NUOVO LUCE PUO’ COMPETERE COL MALE NELL’ANIMO DEI SANI.
SORGE E SOSTIENE LA SANTITA’ DELL’INTIMO CREARE LA NUOVA VOLONTA’ CREATA.

NEL COSMO DELLE ESSENZE E’ STATA IMPRESSA UNA SANITA’ CHE NON POTEVA ESSERE PREVISTA.

UNA VERITA’ IMPOSSIBILE CHE LIBERAMENTE SI E’ MANIFESTATA DIVENENDO RITO.

RITO DELL’IDEA OLTRE LA MORTE .

LUCE DELL’IO CHE VUOLE NELLA VIVENTE LOGICA DELL’AUTO PERCEPIRSI DELL’IDEA.


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mercoledì 30 settembre 2009

LUCE DELL'ARCANGELO




4/17974
FOLGORI E LETIZIA

IMMERGERE LA LUCE NELLE PALUDI DELLO STRAZIO.
IMMETTERE IL SANARE OVE LA MENZOGNA E’ CARNEA.
E SACCENTE PONTIFICA NELL’INAMOVIBILE STABILITA’ OTTUSA.
CHE ORA VIENE SMOSSA E DILAVATA.

SONO COLORO CHE PORTANO NEI MEANDRI DEI CERVELLI FISICI
IL POTERE DI STRAZIARE IL VERO
PERMANENDO SUPERBI NELLA PROPRIA FISICITA’ SATANICA.

MA ORA GLI INAMOVIBILI NEL MALE : SONO SMOSSI E SCACCIATI.
FORTI DI ANTICHI RITI ORRIBILI :
ORA DEBOLMENTE GEMONO STRAZIATI.

LUCE PERCUOTE I TETRI DALLA CARNE SAZIA.
LUCE PERCUOTE I TIMPANI DEL DIAVOLO.
ESERCITI DI DIAVOLI RIPRENDONO A FUGGIRE.

E’ LUCE DELL’ARCANGELO CHE ORA GOVERNA TUTTO.
CHE ORA PROMUOVE IL SOLE.
SANA LETIZIA IN CIELO FRA FOLGORI E CORONE.

IN LOGOS.


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sabato 12 settembre 2009

A MASSIMO SCALIGERO DEDICATO






A MASSIMO SCALIGERO DEDICATO
ED ALL’AZIONE ETERNA DEL SUO INSEGNARE.



CREANDO


LUNGO L’IMPOSSIBILE SENTIERO LA VERITA’ E’ POTENZA.
NITIDA E CHIARISSIMA PUO’ ESSERE COMPRESA SOLO DALL’AZIONE.
CHI NE TRADISCE IL SENSO CREDE DI CAPIRLA NELL’ACUME CEREBRALE.
MA NE PERDE L’ESSENZA .
POICHE' NON SI PUO’ CAPIRE CIO’ CHE TRASMUTA L’ATTO DEL COMPRENDERE.
LA PARZIALE COMPRENSIONE SPINGE VERSO L’ATTO ASCETICO.
SOLO L’ASCESI DELL’IDEA CHE INFINE VENGA ATTUATA
PUO’ CAPIRE CIO’ CHE ALL’INIZIO COME IPOTESI VENNE INTRAPRESO.

SOLITARIA VITA NELLA POTENZA DELLA FORMA
IN CHI NE PERCORRE IL NON PLAUSIBILE MISTERO.

CROLLANO DINANZI ALLA LOGICA DEL DEGNO CHE IMPERA NEL FUOCO ETERICO.
CROLLANO LE ABILITA’ PROFANE CHE NELL’UMANO GLI OTTUSI GENIALMENTE ADOPRANO.
CROLLANO E IMMISERITE VENGONO ABORRITE
LE POVERE ABILITA’ DEGLI ESTREMAMENTE SERI CHE ARIMANE RENDE DOTTI.
CROLLANO E INCENERITE PROMUOVONO IL SENSO DI FASTIDIO
CHE I TROPPO DENSI SPERIMENTANO NELL’ACIDULO INSUPERBIRE COLTIVATO.

EPPURE TUTTI POTREBBERO VIVERE IL FUOCO SOLARE DEL PENSIERO.
TUTTI POTREBBERO REDIMERE LE CENERI DEL DRAGO CEREBRALE.
TUTTI POTREBBERO SE NELLA SINCERITA’ VOLUTA APRISSERO I CUORI AL SOGNO.

LA PIETRA LENTAMENTE IN ORO SI TRASMUTA
SE ADOPERATA PER IMPRIMERE IL SOLARE NEI REGNI DELLA TENEBRA MALATA.
LENTAMENTE ATTRAVERSO I PASSI DEL LAMPO CHE IMPOSSIBILE TRONEGGIA INCONTRASTATO.

INCONTRASTABILE TRONEGGIA NELLO SCOLPIRE INTENTO
MEDIANTE LA LIBERTA’ USATA PER L’IMPROBABILE DIVINITA’ REALE.

A MASSIMO SCALIGERO DEDICATA
LA VIA DELLA FIAMMA E DELLA FOLGORE E’ L’UNICA ARMA.
LA SOLA LUCE.
ESSA ATTENDE LA VITTORIA ETERNA CHE E’ PERENNEMENTE DA RICONFERMARE.

SI INNALZA IL PENSARE MENTRE ATTINGE NEL VALORE
CHE LA CONTEMPLATA SINTESI DI CONCETTI PERMETTE DI SFIORARE.
E TALE VALORE DISSOLVE IL MALE OLTRE LO SPAZIO E IL TEMPO.
RIEDIFICA I PILASTRI ESSENZIALI DELLA VITA UMANA E LI ANCORA ALL’ETERNO.
CONSACRANDO .
LUNGO LA NUOVA VIA DELL’ETERNO LOGOS
ORO DELL’IO ATTENDE LA LIBERTA’ DELL’UMANO CHE LACERATO ANELA.
RISANANDO FRA GLI DEI RISORTI NEL SOLARE.

NON V’E’ CHE L’ATTO ETERICO PER SCIOGLIERE GLI INFERNI.

AUDACIA IMPROPONIBILE CHE SOLO SE REALIZZATA PUO’ ESSERE PROPOSTA.
SOLO SE SFIORATA PUO’ ESSERE INDICATA COME L’IMPOSSIBILE REALE.
ALITARE DEI NUOVI CIELI NASCOSTI NEL PIU’ TRIVIALE TROPPO UMANO.

UNICO OPERATIVO IMPRESCINDIBILE SENTIERO CHE SOLO PUO' SANARE.
SENZA MASSIMO SCALIGERO NESSUNO L’AVREBBE MAI INTRAPRESO.
UNICO OPERATIVO IMPRESCINDIBILE MAESTRO.

STEINER IL SUO MAESTRO OTTENNE INFINE L’INCOMPRENSIBILE VITTORIA.

MENTRE AGLI ALTRI
ALL’OSTACOLARE OSCURANDO INTENTI
RIMASE SOLO L'AUTODISTRUTTIVO OCCULTO MALEDIRE FRA I VELENI
MENTRE COMUNQUE LA PIETA’ ACCESE IL SUO SORRISO.

MENTRE COMUNQUE
ABISSALMENTE ODIATO
IL SOLE SORSE
E PERENNEMENTE SORGE
AMATO DA CHI NELL’UMANO NESSUNA SODDISFAZIONE OTTENNE.
EPPURE TUTTO L’UMANO AI CIELI SODDISFATTI TRASSE.

AVE SIGNORI DELLA LUCE.

MENTRE LA FIAMMA DEI NUOVI ALTARI ACCESA SPLENDE .

CREANDO.


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lunedì 7 settembre 2009

INCREDUTO ALTARE




5/5914
LIBERTA’ PER L’IDEA LOGOS


FORTI SOLO DEL PULSANTE NEGARE.
IMPULSO INTERMITTENTE DELLA NEGAZIONE.
CREDIBILI RECLUSI DEL PICCOLO CERVELLO.

FINALMENTE IL FLUENTE SGUARDO D’IDEA LI SVELA.
E LI VIVE .
LI CONTRASTA.
LI SCACCIA.

ANNEGATI NEL PULSANTE CONTORCERSI DI FORZE SENZA CUORE.
IMMERSI NEL SERPEGGIANTE DIPANARSI DI FORZE DENSE E RESPINGENTI.
I RESTRINGIMENTI DELL’ACUME CHE ACQUISIRONO SPESSORE MINERALE
ORA CROLLANO FORATI DA CIO’ CHE LI DISSOLVE.

SPROFONDARONO NELLA BASSA CEREBRALITA’
E INFURIARONO OSCURANDO.
ESTIRPARONO LA COSMICITA’ DEL CUORE CONOSCENTE.

MA ORA A LUNGO LA LUCE SCARDINA LE LORO CHIUSURE.
E APRE.
E SVELA.
E AFFERMA.

SOLE RIFULGE NEL CALORE.

FLUENTE LUCE LIBERA GLI OCCLUSI TRONI DELLA VERITA’ VIVENTE.

E’ IMPRIMERE INTENSE POTENZE DEL CUORE IMMATERIALE.
E’ FRANTUMARE LE MENZOGNE DEI PICCOLI CERVELLI FARFUGLIANTI.
E’ ACCUMINATO RISPLENDERE DELLA PURA AFFERMAZIONE CHE CONSACRA.

E’ LIBERTA’ PER L’IDEA.
AZIONE ETERICA DEL VERO CONNETTERE..

SI INNALZANO FIAMME DALL’INCREDUTO ALTARE.
ALTARE DELL’IO SOLARE.


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mercoledì 22 luglio 2009

VASTI SPAZI




4/5889
ERETTI DAL CUORE

GLI INABISSATI DEL RANCORE.
GLI OSCURATI.
NON PENSANO MA E’ LA RABBIA LUNARE CHE IN LORO RECITA DI FARLO

I POSSEDUTI.
I SUSSURRANTI NELL’ODIO CHE URLA.
PERENTORIO E OTTUSO UN FALSO ACUME STRISCIA NELLE MENTI.
E’ LA FALSA INTELLIGENZA PRIVA DI ALI.

ODIANO IL SOLE IDEANTE.
TRAMITE LORO IL PALLORE RAGGELANTE VORREBBE FERMARE IL SOLE.
VORREBBE TOGLIERE AUREA MERAVIGLIA AGLI ANELITI PENSANTI.

PENSANO A DENTI STRETTI NEL FURENTE PACATO RATTENERE.
CHIUSI NELL’ANIMA CHE SI ESPANDE NELLA NOTTE.
POTENZIATI NELL’INAVVERTIBILE FISICIZZARE OSCURO.

MA L’IDEA INSISTE NELL’UNIRE GLI ELEMENTI DEL CONCETTO.
RECIDE IL FISICIZZARE CHE MENTIVA.
TRAVOLGE L’IMPORSI VOLITIVO DI MENZOGNE.
RESPIRA LE ARMONIE CHE SOSTENGONO IL REALE,

E LUCE SI FA.
LUCE CHE TAGLIA LE MENZOGNE.
E VASTI SPAZI ALL’IMPRIMERSI DEL VERO : DIVENGONO OPERANTI.

CUORE ISPIRA IL VERO RITORNATO.
AMPIO CALORE SACRO ACCORRE GENERATO DAL VOLERE CHE SI INNALZA.

E DA QUESTI APICI DI VERITA’ :
L’IDEA SCACCIA E DISPERDE QUELL’ISTERIA DELL’INVERSO ANELARE.
LO PONE AL COSPETTO DEL VERO CONNETTERE.
LO MOSTRA ALL’ALTO POTERE CHE LO ESTINGUE.
LO IRRORA DI LUCE SOLARE.

ARMONIA SI TRAE E IRRAGGIA IL SOLO VALORE.
VANIFICANDO IN GRAN PARTE GLI SFORZI DELL’INFERO.
ARGINI SACRI SI INNALZANO.
ERETTI DAL CUORE.

ARGINI ETERICI.

IMPREVISTI E IMPOSSIBILI.

MA REALI E SANANTI NEL LIBERO AGIRE DEL RITO SOLARE.


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domenica 12 luglio 2009

PIU' LUCE



4/5799
PENSIERO SOLE

LA COSCIENZA DISTRUTTRICE DEI RITMI.
AMARA E SALINA COSCIENZA SGRADEVOLE.
ODIOSA FIBROSA OPACA.

IMPEDIVA LE ARMONIE.

FOLGORATA : SVELA I LINEAMENTI ANIMICI DEL MALE CHE TENTAVA DI IMPORRE.
PALLIDO ENTE ODIOSO E DALL’INDOLE OSCURA.

IL TRISTE DELL’ANTIRITMO.
L’ACIDO CRITICO DAL DISGUSTOSO GRAVARE ANIMICO.
ENTE CHE RASCHIA NEL PROFONDO DI PACATE FOLLIE.
STRIDORE DI PERFIDE POSSESSIONI CHE VOGLIONO SPEGNERE.
MOLLE ONDEGGIARE NEL GELO CHE INFETTA L’ACUME SCULTOREO
E LO INVERTE NEL SAGGIO BLATERARE PERVERSO.

TALE ENTE E’ FOLGORATO.

SCOSSO E DIVELTO : SVELA GLI ALTRI NASCOSTI AVVERSANTI.
MOSTRA E ABBANDONA LE ALTRE RIPOSTE POTENZE INFERNALI.

UNA CHIUSURA ANIMICA FRA GLI ABISSI DEL NEGARE TELLURICO.
IMMERSIONE AVVERSANTE CHE AMPLIAVA LA DUREZZA DEL MONDO.
IMPLACABILI IMMOTI NELLA STOLTA SERIETA’ DEI CINEREI.
STATUE DI SALE LA CUI OCCULTA BRAMA E’ OFFENDERE SMINUIRE TRADIRE.
TENEBRA MORTA CHE FINGE DI VIVERE CORRODENDO LA LUCE NEI PENSIERI.

MA L’IDEA HA SFIORATO LE ARMONIE.

E’ RIASCESA NEI RITMI.

E’ ILLUMINATA DAL SACRO VOLTO DEL SOLE.

SORRETTA DALL’AUREO VALORE : HA SCAVATO IN QUEL FIELE.
LO HA RIPORTATO ALL’ESSENZIALITA’ ODIOSA DA CUI DERIVA.
LO HA RICONDOTTO ALLE SUE RADICI DI VOLITIVA BRUTTURA.

LO HA RICONDOTTO AL COSPETTO DEL VERO.

E -COME SEMPRE- IL MALE SI E’ CONSUMATO.
SI E’ INDEBOLITO.
HA INIZIATO A REGREDIRE.

MOLTA FOLLIA SI E’ REDENTA IN NUOVA UMILTA’ DELLE TENEBRE LACERATE.

VIGORE DI SOTTILI EVIDENZE SOLARI TROVA ACCOGLIENZA DOVE ERA BANDITO.

LUCE AUREA E’ AVANZATA RITORNANDO SOTTILE SOSTEGNO ALL’ACUME.

IL VALORE DEL PURO AMARE IL SOLARE : SI E’ IMPOSTO.
SI E’ ESTESO.
SOLVENDO MOLTA PIETRA CHE FREMEVA NELL’ODIO.

PIU’ LUCE E PIU’ SPAZIO VI E’ PER IL PENSIERO SOLARE.

PIU’ CALORE SOSTIENE IL CONCEPIRE QUALUNQUE OPINIONE.

AMORE PER L’IGNEO VALORE.
PER LA REGALITA’ DI STELLE SOVRANE.
PER I RITMI CHE STRUTTURANO IL BENE REINTUITO.

AMORE PER IL VERBO DEL SOLE.



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martedì 7 luglio 2009

TENUI ARMI




1/5776
FOLGORE DEL CALORE CREANTE


GELIDA OMBRA BIANCA IN LORO.
DEVE ESSERE DISTRUTTA E IN CALORE TRASMUTATA.
REDENTA.

LI OTTUNDE ED ESSI ODIANO POSSEDUTI DAL SISTEMA DELLE OSSA.
MA OLTRE IL BIANCO FURORE : E’ UN ENTE SUBUMANO CHE LI MANOVRA.

ODIANO IL SOLE.
COSI’ COME IN PASSATO LO ODIARONO.
NEL REMOTO TRADIRE.

ED E’ UNA NUBE BIANCA AD AGIRE.
FONTE DELLA LORO CREDIBILITA’.
OTTUSI DALLE CARTILAGINI OSSIFICATE.

ASSETATA DI VERO ACUME L’DEA CALORE LI RISALE.
LI VEDE IN SINTESI.
LI CONSUMA CON LE TENUI ARMI DELL’IMMATERIALITA’.

VOLONTA’ SOTTILISSIMA IMMETTE IL PROPRIO RISANARE.
QUELL’ENTE PALLIDISSIMO E ACUTAMENTE OTTUSO : REGREDISCE.

GELIDA RABBIA LUNARE :
STUPITA INCONTRA UN’ARGINE CHE IGNORAVA ESISTESSE.

TENUISSIMA L’IDEA ATTRAVERSA I PORTATORI DELL’OSSEO INSUPERBIRE.
RIPENSA NEL CALORE LE GELIDE TRAME DEL DISAGIO DOMINANTE.

MENTRE LAMPEGGIA ARMONIOSO L’ACUME DEL CUORE.
SI ALLEVIANO PESI NEI TIMPANI OCCULTI.

PIU’ IN ALTO VI E’ ARMONIA.

TUONA LIMPIDISSIMA L’INAUDIBILE IDEA.

CUORE E CALORE.

ALATO ACUME DELLE FOLGORI.
ORO SACRO.
VETTE DA CUI FOLGORARE SANANDO.

LIEVE CALORE CREANTE S’ATTUA.


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sabato 4 luglio 2009

DIRETTO SCOLPIRE


2/5772
RAGGIO DI SOLE IN IDEA


GLI INDURITI NEL NERO METALLO FALSAMENTE PENSANTE.
OPACO METALLO.
ARIDO E SORDO.

PRENDONO FORZA DAL MINERALIZZARSI DELLA SPINA DORSALE.
DAL SUO OCCULTO RAGGELARE.
DAL SUO RABBUIATO COMPRIMERE.

E INSIEME FANNO TENEBRA.

IL PIOMBO CEREBRALE DEI VANAMENTE ADDOTTORATI.
DEI VANAMENTE FILOSOFANTI.
DEI VANAMENTE FORTI NEL CARATTERE UMANO.

SONO TUTTE PIETRE CHE LA FOLGORE SMINUZZA.

CALORE RICREANDO.
CALORE E VERO PENSIERO.

POTENZA DEI RITMI E DELLE ANIME VASTE.
POTENZA DELLA LIEVITA’ CHE INFIAMMA.
POTENZA DEL PURO DEVOTO VALORE.

ESSENZA DEGLI SPAZI INFINITI DEL CUORE
CHE CONCEPISCONO IL SOLE.

AURA DELL’IRRAGGIARE VASTO.

ALONE LOGOS.

INTIMA QUALITA PLASMANTE CHE E’ IDENTICA AL SOLE.

RAGGIO DI AUREO VALORE IN IDEA.

ETERICO RITO E SUO DIRETTO SCOLPIRE



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mercoledì 1 luglio 2009

INTENSO E ASSORTO







5/5700
VERITA’ NEL SOLE CUORE


L’ODIOSITA’ DEI RETTILI NEI CORPI DEGLI UMANI.

L’ACIDITA’ PENSANTE
TENACEMENTE VOLTA AL MALE.

I GRUPPI DEI DEVIATI NELL’ANIMA E NEI CUORI.
ODIANTI PROMANATORI DI ODIOSISSIME QUALITA’ INFERNALI.

GIOCANO NELLA POLVERE CON GRUMI DI VELENO.

SONO I LORO VELENI MENTALI.
CEREBRALIZZATI TRADITORI DALL’INFETTO POTERE.

FORTI DI UNA FORZA VENUTA LORO PER INTRALCIARE.
PER NEGARE IL VERO.

RETTILI LUNARI SGADEVOLISSIMI NEL LIVIDO INCUPIRE.

MA LAMPO LI COGLIE IN PIENO.
E LI RISALE.

COLTI NEL MOSTRUOSO STUPORE DI CHI E’ COLPITO DAI CIELI CHE ODIAVA.

SONO SICURAMENTE ARGINATI.
E INDEBOLITI ABBANDONANO LE VISCIDE CATTEDRE.

CREDIBILITA’ LI ABBANDONA IMPEDENDO IL LORO NASCOSTO INFETTARE.

LAMPO PROSEGUE INTENSO ASSORTO INSISTITO.
PURISSIMO.
FEDELE AGLI DEI DEL CUORE.

ED INFINE STRATI DI VELENO SONO DISSECCATI.

POTENZE SOLARI SI DISPIEGANO.
EVOCATE DALLO STRENUO SFORZO NEL VALORE.
ESSENZA DELLA VERITA’.

LUCI IMMATERIALI DISSOLVONO LE INDURITE MENZOGNE.

PURITA’ EFFONDE L’ANGELO.
ANTICHE OSCURITA’ SONO SQUARCIATE.

POTENZE DEL CUORE ORA SONO PIU’ FORTI.
PIU’ CONVINCENTI.
PIU’ SACRE.

NEL SOLE IDEA



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sabato 27 giugno 2009

SIA SOLE NASCENTE



2/5552
RUGGENTE SPLENDORE

LA FOLLE ALTERIGIA DEI SUBUMANIZZATI.
FURONO FOLLI OTTUSI E SCIOCCHI.

CERULEA GIALLASTRA CORRENTE DI OTTENEBRAMENTO LI PERCORSE.
ED ESSI VI ADERIRONO ESTATICAMENTE GHIGNANTI.

EBBRI DEL PROPRIO OTTUNDERSI
TRADIRONO E TRADIRONO.

COMBATTERONO LE LOTTE DI ARIMANE.
SI FECERO ESTATICI MILITI DELL’INTELLETTO ARIMANICO.

LA LORO GIALLASTRA OTTUSITA’ COLPI’ NEI TIMPANI.
FRA I CENTRI OCCULTI DELL’ACUME.

LIVIDO SMINUIRE IRRIDENTE PROMANO’ DA LORO.
E MOLTITUDINI LO SUBIRONO.

MA FURONO SEMPRE ARGINATI.

ED ORA L’ACUME RISORGE.
E NITIDAMENTE LI SCORGE PIU’ A FONDO.

PIU’ A FONDO LI ESPELLE DAL VERO CHE ESSI OCCLUDEVANO
CHE ESSI INFANGAVANO.

E SI INNESTANO NUOVE FRONTIERE.
DI NUOVO LA LUCE CHE AVANZA.

VI E’ PIU’ SPAZIO PER IL SOLE.
E FORSE I LORO DEBOLI SUCCUBI SI SVEGLIANO.
SI LAVANO.
RITORNANO AL VERO.

ALTARI SI INNALZANO AL SOLE.
E LA GLORIA NE CELEBRANO.

PIU’ A FONDO LA COLLA E’ COLPITA.
E SIA SOLE NASCENTE.

ACUME RITROVA LA CELESTE FIGURA.
CANTICO LIEVE DEL BENE.

RUGGENTE SPLENDORE.
ORO IMPERIALE DEL POTERE FORMANTE CHE E’ AMORE.


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domenica 21 giugno 2009

SPLENDORE CHE ASSALE



3/5503
SPLENDORE

VINCOLO OSCURO CHE FALCIDIO’ LE ANIME.
SOTTILISSIMO E NERO CERCHIO DI TENEBRE INVOLVENTI.
FORZE DEL RATTENERE.
GORGO CHE GUIDA I PENSIERI IN BASSO E NELLA SINCOPE.
IMPEDISCE L’INNALZARE.
IL LARGO RESPIRO DELL’INTUIRE.

VORTICE DELLA MATERIALITA’ ENERGETICA.
PORTA A PENSARE NELL’OSCURITA’ ANTISOLARE.
PROMUOVE CONATI DI ODIO CONTRO IL SOLE.
FIELE DELL’INCREDULITA’ MALIGNAMENTE PREDISPOSTA.

NESSI GIUNTIVI CHE SPINGONO A NON CONCEPIRE PIU’ L’AUREITA’ SOLARE.
NUBE DI AVVERSIONE E DI AMARO COMPIACIMENTO DISFATTISTA.

MA VI E’ UN LIVELLO DELL’IDEA IN CUI IL SOLE E’ SEMPRE RICORDATO.
ED IN CUI INFINE SEMPRE RIAFFIORA RISANANDO.
ALTO LIVELLO IN CUI E’ SFIORATO.
IN CUI E’ PENSATO SACRALMENTE.

E FINALMENTE L’IDEA E’ BEN RADICATA NEL POTERE CHE REINNALZA.
COSICCHE’ I FLUSSI SACRALI INCONTRANO IL MENTIRE.
LO ARRESTANO.
LO SCUOTONO.
LO RISALGONO.

FINALMENTE LA LUCE PUO’ MANIFESTARE VERITA’.
GIUSTIZIA.
RETTE CONNESSIONI.

ALONE DEL RISTORO.

FOLGORI DI VERITA’ ATTRAVERSANO IL MENTIRE.

E’ AMPIO RESPIRO.
POSSENTE REIMPRIMERE IL VERO RICREATO.

E’ MANIFESTARSI DI LUCE.

SPLENDORE.


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giovedì 18 giugno 2009

RISALIRE SANANDO



2/5502
AVANZARE DEL VERO

DENSITA’ NERA E POROSA DISCESE NEI TIMPANI.
OTTUSITA’ FONDATA SU AMARISSIMO ISPESSIRE.
LA MENZOGNA OCCULTA ACCUMULATA DIVENNE PIU' DENSA.
SI DETERMINO’ IL PROFONDO ODIARE DEI RINNEGATI.
GLI ODIATORI DEL SOLE.

TRAGICO E OSCURISSIMO MENTIRE.
MOSTRUOSO NODO NON UMANO.
OSCURATORE DEL VERO.
PERVERTITORE DELLA VERITA’.

ED ESSI INGIGANTIRONO NEL MARCIO.

INFLUENTI NEL TRADIRE.
INFLUENTI IN QUANTO DECADUTI.

CREDIBILI POICHE’ SOSTENUTI DA ENTI
CHE UN TEMPO ABORRIVANO.

UN ALTRO GRADINO SI SVELA.
LUNGO LA SCALA DEGLI INFERI PERCOSSI.

MA -SVELATO- E’ IN PARTE REDENTO.
SANATO.
ARGINATO.
CORRETTO SMANTELLATO DISTRUTTO.
INVESTITO DALLA LUCE.

FORZE EDIFICANTI MUTANO GLI ABBIETTI.
VENTO DEL DIVINO SOLE-CUORE.
GERMOGLI DI RIASCESA.
NUOVO IMPRIMERSI DEL VERO.

GRAALICO SPLENDORE.

LA MAGICA SPOSA DELL’ALBA.
FULGORE DI SAPIENZA CHE AGISCE.
FIAMMEGGIANTE SCOLPIRE.

INSISTITO DOLORE SANANTE.
NELL’IDEA CHE IN ALTO RESPIRA.


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domenica 14 giugno 2009

TERRIBILE DEFINITIVA NETTA SALVIFICA


1/5396
ALATA GLORIA

L’OMBRA DELLE TALPE.
I DECADUTI DALL’ETERICO.
ALLEATI I CUI OCCHI ETERICI SI SPENSERO.
I CUI OCCHI ANIMICI DECADDERO.
ED ORA –INTERRATI- PROMANANO OMBRE DI MORTE.
NELLA STIZZITA SACCENZA DI CHI VUOLE IL PESO NEL PENSARE.
NELL’INCONSAPEVOLE OCCULTO NUOCERE.

MA LUCE OGNI VOLTA ATTRAVERSA E DISPERDE QUELLE NEBBIE.

E NUOVO VIGORE SI CREA.
NUOVA IMMENSA ETEREA LUCE.

I FUOCHI DEL DIO SOLE.

IL PERENNE IMPOSSIBILE RISORGERE IN IDEA.
OLTRE LA FALSA LOGICA DEL TERREO.

OLTRE LA CONVENUTA SAGGEZZA
CHE E’ REALE COMPLICITA’ FRA LE TENEBRE.

OLTRE IL CAUTO DISCETTARE
CHE E’ TIEPIDO TRADIRE UMANIZZANDO.

OLTRE IL BENEVOLO SPREZZARE :

LUCE SPLENDE.

TERRIBILE DEFINITIVA NETTA E SALVIFICA.
INNO DELLA REALTA’ CHE ESSI NEPPURE SOGNANO.
INNO DI SPLENDORE.

E SOLE.

E NUOVO IMPERO.

E GLORIA ALATA.

IDEA CHE ATTUA L’IMPOSSIBILE EDIFICARE SACRO.



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venerdì 12 giugno 2009

REINNALZA E SVELA



1/5491
VITTORIA SOLARE

RISALITA LA MALIZIA CHE ALITAVA NELLE NUCHE :
APPARE IL VISCIDO ODIO NERO.
OCCULTAMENTE SEMILIQUIDO DENSO ODIARE.
ANNIDATO NELLE PROFONDITA’ DI ANIME LACERATE.

I NOTTURNI APPESTATI INABISSATORI .

ODIANO IL SOLE E CHI LO MANIFESTA.
MA SOPRATUTTO ODIANO UN VALORE.
E TALE INFERA MILITANZA LI OBBLIGA AL MENTIRE.
SONO PORTATORI DI PROFONDISSIME FORZE DI MENZOGNA.
FORZE VIVENTI CHE POSSONO INFETTARE GLI OTTUSI.
FORZE VIVENTI DI INFERA VITALITA’ DETURPANTE.
APPESTANO.
COMPRIMONO NEL VISCIDO ACCECARE.
COPRONO E NASCONDONO IL VERO ACUME.
RAGGELANO IL CALORE E IMPRIGIONANO NELL’ASTIO SOTTILE.

ODIO FLUIDO DENSISSIMO E NERISSIMO.
PERVASO DA INFERI SCINTILLII LUNARI.

E’ LA VOLONTA’ SAETTANTE DA ABISSI VELENOSI.

MA VENGONO RISALITI DALLA FIAMMA.
VENGONO RISALITI SINO AL LIMITE ESTREMO.
CHE E’ DIRE : VENGONO RICACCIATI.

FRA ORRORE TERRORE E NAUSEA :
VENGONO PERCORSI DALLA LUCE CHE ODIAVANO.

ARGINATI COSUMATI E IN PARTE DISCIOLTI :
PERDONO L’INFETTARE MENTRE DISVELATI GIACCIONO ALLA LUCE.

E’ CANCELLARE LE LORO TORVE OPINIONI PRIVE DI PENSIERO.
E’ CANCELLARE I LORO POTERI.
E’ PRIVARLI DELLE INFERE FORZE INFETTANTI.

E SI ACCENDE UNA STELLA.

IL PURO PENSIERO CALORE SI INNESTA NEL MALE.
LO FRONTEGGIA E LO ILLUMINA.
MENTRE DIVAMPA L’UNIRE NEL DEGNO INTELLIGERE.

E’ FIAMMA CHE INNALZA.
E’ FIAMMA CHE SI INNALZA.
E’ ORO CHE FIAMMANDO DIVAMPA.

E’ SOLLIEVO SANANTE.

VITTORIA SOLARE.

VERITA’ CHE SI IMPRIME NEI CUORI.


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mercoledì 10 giugno 2009

VOLUTO TUONO


1/5486
LUCE LOGICA

CORRENTI DI FALSO PENSIERO.
FLUSSI REALI DI AVVERSIONE.
CHIUSURE ED ERRORI.

SOTTESO A CIO’ : L’ENORME ACUME CEREBRALE
FONDATO SULLA PRIGIONIA NELLA MINERALITA’ DEI CORPI.

NON HANNO LUCE LIEVITA’ CALORE.

MA NE RECITANO LA CARICATURA PLUMBEA
CHE ERRANDO HANNO ALLUCINATORIAMENTE ERETTO.

VIOLENTE CORRENTI DI VITALISMO ANIMALE
E DI INTELLETTUALITA’ FISICA RAFFORZATA.

I RAFFORZATI NEL PLUMBEO.

MA LI CONTRASTA LA VERA LIEVITA’.
L’EVIDENZA CHE INCORONA CIO’ CHE E’ SINCERO.

LA FIAMMA PRESENTE REINNALZA IL RICORDO.

LA VERA IMMATERIALITA’ SORGE E SI IMPONE.
AUREA ARMONIA.
L’INCONCEPIBILE REALE : SPLENDE E AGISCE.
CONCEPIBILE SOLTANTO NELLA PURA VITA IGNEA.
CONCEPIBILE A CHI PER ATTIMI NON PENSA CON LE FORZE DEL MONDO.
MA OLTRE ESSO ATTINGE.
NEL PALPITO SOLARE.
NEL VOLUTO TUONO.
NELL’AMATA LUCE.
NELLA VERA LOGICA.

LOGICA DEL LOGOS.


HELIOS FK AZIONE SOLARE

domenica 7 giugno 2009

NEL LOGICO UNIRE



3/5478
LUCE CALORE SOLE

GRANITO LUNARE.
CERULEO AVORIO ARIMANICO.
LUCIDI E DENSI FLUSSI DI LIVORE
CHE SIMULANO UNA FORMA DI PENSIERO.
FLUIDI E INTENSI MA PERVASI DA ODIO.
LUCIDI E MORTI COME L’AVORIO DEGLI INFERI.
COME L’AVORIO DENSI.
COLMI DI MATERIA
DISPREZZANO E ODIANO.
MA AI PIU’ APPAIONO SAGGI.

MA ALLA FOLGORE APPAIONO IDIOTI E OTTUSI.
MALVAGI.
QUALI SONO IN REALTA’.

ED E’ ACCORRERE DI LIMPIDI SLANCI D’IDEA.
ESSENZA DI FUOCO E DI FIAMME.
LUCE SI FA.
VERITA’ SI DELINEA.
SOLE L’ASSISTE.
L’ETERICO PURO.
IL VERO CHE INSISTE NEL LOGICO UNIRE.

E L’INGANNO E’ COLPITO.
E’ SVELATO DA CIO’ CHE NE E’ IMMUNE.
CHI ANCORA VI INDULGE : E’ RECIDIVO NEL BUIO.

L’IDEA PERMANE NEL DEGNO.
LO RICREA.
VI RIATTINGE.

E’ LUCE CHE ASSISTE IL SINCERO E LO ARMA.
IL VERO SI CINGE DI ACCIAIO.
POTENZA CALORE.
VOLONTA’ CHE SI SVELLE DAL DENSO.
LO CONSUMA.
E RICREA NEL DETERSO.
NUTRE L’ETERNO.
VI AGGIUNGE SPLENDORE SACRALE.

RITO SOLARE.


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martedì 2 giugno 2009

UNITIVO IMPRIMERE



2/5477
VALORE SOLARE

FORZE SI DIPANANO SANANTI.
E ATTRAVERSANO I MOLTEPLICI STRATI DELL’ORRORE.
OSTILI PENSIERI PERMEATI DALL’ODIO AL SOLE.
GELIDI FARINOSI DENSI PENSIERI DELLA SPINA DORSALE.

OSTILI E SENZA CUORE
HANNO DEI NESSI CHE LI GUIDANO VERSO L’ERRORE SPOCCHIOSO.
VERSO UN VALORE CAPOVOLTO E IMPLACABILE
DENSISSIMO E OSTILE.

UN ODIO ADDOTTORATO LI GUIDA.
E SONO INSEMINAGIONI DI RABBIA.

MA LI FRONTEGGIA IN PIENO IL TENUE SOLE.
LI RISALE SINO A CHE AFFIORA IL VALORE.
IL SOLVENTE POTERE.
L’AUREO RISANARE.
LA VERA SINTESI CHE PERMETTE IL PARAGONE.

l’ALBEGGIARE UNITIVO
CERTO E INDUBITABILE
IRRAGGIA L’UNICA SANITA’.
E LA IMPRIME.

LE PERFIDE CONTRAZIONI SI DISVELANO ERRATE.
ED E' COLPIRE IL MALE MENTRE SI DIFFONDEVA.
E' ARGINARE COSCIENZE PRONTE A FRANARE.
E’ IMPEDIRE IL DILAGARE DISTORCENTE.
E’ IMPORRE LE FORZE EDIFICATRICI.

IRRAGGIANTI FOLGORI DEL BENE.
REGALI VERITA’.
L’INCORPOREO CONSACRATO.
IL VOLERE TENUISSIMO E SOLARE.

COSMO LOGOS.

POTERE DEL CUORE.



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sabato 30 maggio 2009

GLORIE PER LA LUCE



1/5476
SPAZIO PER LA VERITA’

ED ESSI NON SONO CHE PICCOLE PERSONE.
ALIENE AL DIVINO.
PENSANO CON IL CERVELLO FISICO.
E DA ESSI PROMANA GELO LUNARE.
LIVIDO ASTRETTO OSTILE.
OSTILE AL VERO CALORE.
PENSANO CASTRONERIE METAFISICHE.
ED IL CORPO SUGGERISCE LORO L’IMPORTANZA CHE NON HANNO.
LA SERIETA’ CHE RECITANO.
LA PROFONDITA’ CHE E’ SOLO TORTUOSO BUIO.

L’IDEA LI VEDE NETTAMENTE.
E NAUSEATA LI RISALE.
SFIORA IL GRANDE GELO
I REALI ERRORI
L’OSTILITA’ AL VERO
LA PICCOLEZZA D’ANIMO
I LIMITATI PENSIERI UMANI.

E SFIORANDO : IMMETTE LUCE.
ARGINA QUEL PROPAGARSI DI TERREE FORZE PESANTI.
E INASPETTATAMENTE :
GRUMI DI CONTORTA POLVERE ABBANDONANO LE GOLE.

UNO SPIRAGLIO DI CALORE SI ACCENDE.
QUELLE OSCURITA’ PERDONO TERRENO.

E’ SPAZIO PER LA VERITA’.

GLORIE PER LA LUCE.

FORZE SI DIPANANO SANANTI.
IL LINEARE VALORE SCONVOLGE QUELLE COSCIENZE OSCURE.
E NE PREPARA LA FINE.

CALORE SI EFFONDE DOMINANTE.

CALORE LOGOS DELLA VERITA’.


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giovedì 28 maggio 2009

UNITIVA ESSENZA


4/5264
DIVINA GIOIA

PENSANO MEDIANTE PIASTRE OSSEE ALLA BASE DELLE NUCHE.
DISGUSTATE VOLONTA’ SALINE E GELIDE.

MALIGNITA’ E CHIUSURA
PROMANATE DALLA STRUTTURA CORPOREA.

POTENZA CHE RATTIENE ANZICHE’ IRRAGGIARE.
VIVE DI CHIUSURA.

PENSIERI STRUTTURATI DAL GELIDO FANTASMA DELLE OSSA VOLITIVE.
PENSIERI CHE REGREDISCONO NELL’ASTIO MINERALE.

MA SI LIBRA IL FUOCO.

PENSIERO CALORE.
CELESTI REGNI FIAMMANTI.

E SI SCALDA QUEL MOSTRO DI FIELE.
ARRETRA QUEL MOSTRO DI GELO.

SI CONSUMA E SI RIDUCE IL REGREDIRE.
E’ CONSACRATO.
E’ SANATO NELL’ESPANDERSI RAGGIANTE.

STILLE DI ARGINE CELESTE RIEMPIONO DI SPERANZA IL CUORE.

AVE SOLE CUORE.
GLORIA DEL CREARE.

GLORIA DIVINA.

NELLA VOLONTA’ CHE PERSISTE UNITIVA..


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lunedì 25 maggio 2009

ATTUA LE ARMONIE


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LIMPIDI RIVOLGIMENTI

BIOLOGICI COLLEGAMENTI DELL’ANTIVOLONTA’.
VOLGARI VELAMI CHE GIUNSERO A FARSI DEMONIACI VINCOLI.
SOSTENUTI DALLE OCCULTE FORZE DEL TERREO.

TELLURICO GRAVARE CHE RENDE VOLGARI.
ONDE DENSISSIME DI OPACITA’.
MENTRE IL PENSIERO REGREDIENTE BALBETTAVA IL SUO FARSI TROPPO UMANO.
NELLA COLLA DELLA RABBIA.
SOTTERRANEA COLLERA BLASFEMA.
INFERNI ADUNATI A CONTRASTARE.
ABISSI DEL NEGARE IL BENE.

EPPURE FUOCO ERUPPE NELL’ASCESI.

PERCOSSE QUEL MAGMA GELIDO.
IRRUPPE NELLA STORIA.
IRRUPPE NELLA GLORIA.

VOLA PENSIERO NOBILE GIUNTO A FARSI SACRO.

LIBERO NEI CIELI DEL LAVACRO.
AFFERMATORE E INTEGRO.

LIMPIDI RIVOLGIMENTI DEL REDIMERSI.

FUOCO CALORE E CIELI.

DIVINE VASTITA’ IRRAGGIANTI.

SI SPEGNE L’ENTE DEL NEGARE
MENTRE IL DIVINO SGUARDO AFFERMATORE ATTUA LE ARMONIE.


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sabato 23 maggio 2009

LINEAMENTI SACRI


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LUCIDA POTENZA SACRA

IL MOSTRO E IL SUO LAVACRO.
POSSENTE L’IDEA SI TENDE NELL’ASCESI.
E STRAPPA IL DEMONIO DAL SUO VINCOLARE AL CORPO.
VIOLENTA ALTERAZIONE DEI LINEAMENTI SOTTILI : CESSA.
TUTTA LA LARINGE E’ SCOSSA.

IL MOSTRO E’ TRASCESO.
E PARZIALMENTE MOLLA LA SUA PRESA : TRAVOLTO.

MENTRE RIFIORISCE L’ALITO D’IDEA.
ALITO SACRO.
PALPITO TENUISSIMO.
IN LOGOS.

NEI LINEAMENTI OCCULTI DELLE ARMONIE SOLARI.


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giovedì 21 maggio 2009

SANARE


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LIBERTA’ DI ESSERE SOLARI

ARIMANE ASSISO FRA LE VECCHIE OSSA.
ASSORTO IN NUBI DI MALVAGITA’.
LA CHIUSURA RIPOSTA FRA LE PIEGHE OSSEE DELL’AVIDITA’.

MANDIBOLE SERRATE NELLO SCRICCHIOLANTE FURORE :
ORA SI RIAPRONO.
DISCIOLTE DALLA LUCE.
DISSOLTE E CONSUMATE DALL’ONDA ASCENDENTE DEL VOLERE AMORE.

LUCE CHE FILTRA NELLE PIU’ SERRATE STANZE.
E LE SPALANCA.
E LE FRANTUMA.
APRENDO AL SOLE OSCURE ZONE DELL’ANIMA UN TEMPO ASSOLATE
CHE ORA TORNANO SANE.

FRANA LA GHIAIA MENTRE FOLGORE LA DISSOLVE.

CALORE SOLARE CONTEMPLA LE OSSA.
ED IL LORO GELIDO REGNO IMPICCOLISCE MENTRE SVANISCONO.
MENTRE IL FETIDO COMPRIMERE CEDE ALL’IRRAGGIARE.

FOLGORE DISCHIUDE IL VARCO ALL’ORO.

LIBERTA’ DI ESSERE SOLARI.

TORNANDO SANANTI POICHE’ SANATI.


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martedì 19 maggio 2009

FRA LE ALTEZZE DELLA SINTESI


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DIGNIFICANDO

CRUDA MALVAGITA’ PROVENIENTE DALLE OSSA MEDIANTE BRAMA.
ENTE DEMONIACO DOTATO DI UNA SUA PERSONALITA’ NON UMANA.
GELIDO FARINOSO PULVISCOLARE SPREZZANTE.
CHIUSO E ODIANTE.
UN IN PIU’ CHE SI AGGIUNGE AGLI INDIVIDUI MEDIANTE BRAME SESSUALI.
ASTRINGE LE VIE DEL CUORE.
PRODUCE ODIO ARIMANICO.

MA LO SOPRAVANZA IL SOLE DEL CALORE IDEA.

LA’ FRA LE ALTE SINTESI VI E’ SOLO DEVOZIONE.
CALORE PURITA’ DEI MONDI DIVINI.
PATRIA DEGLI UMANI.
E LORO POSSIBILE RICONQUISTA.

LE ALTEZZE SFIORATE DARDEGGIANO POSSENTE LUCE.
TRAFIGGONO IL GELO CHE ARRETRA.
E’ SUPERNO RISTORO.
SOLLIEVO.
ELEVARSI DEI CIELI INTERIORI.
LE SACRE ARMONIE SI IMMETTONO FRA GLI UOMINI.
DIGNIFICANDO.


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lunedì 18 maggio 2009

ALBEGGIARE



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IRROMPE SOLARITA’

LA LARINGE OSTRUITA IMPEDIVA L’AFFLUIRE DEL CUORE AL SENTIRE.
IMPEDIVA L’AFFLUIRE DEL SOLE AI PENSIERI.
E LA NUCA OCCLUSA PRODUCEVA FOLLIE.

MA ORA DEFLUISCE QUELLA COLPA CHE LI RAFFORZA.

TUTTA UNA GENIA DI RINSECCHITI ODIANTI :
GEME NEL PERDERE IL VELENO.

ORA LINGUE DI FIAMMA LAVANO MAESTOSE.

ED ANCHE IL PICCOLO CERVELLO COLMO DI SUPERBIA :
GORGOGLIA AVVILITO IL PROPRIO RITRARSI.

ED IL COMPLOTTO DEI VOLTI DI TENEBRA
CHE INSIDIAVANO IL TRONO DEL SOLARE
PUO' ESSERE SANATO IN GLORIA.
NELL’IMPOSSIBILE LUCE CHE OLTRE I MILLENNI FOLGORA.

ORO TRASFIGURA I LORO GHIGNI CEREBRALI.
MENTRE IL GRAN RESPIRO IRROMPE VITTORIOSO.
E SI APRE IL CUORE IN ONDE LUMINOSE.

LIBERTA’ DAL FATO NELLO STRENUISSIMO ALBEGGIARE.

LA TENDA REGALE E’ COLMA DI QUALITA’ ARMONIOSE
CHE PERMETTERANNO IL NASCERE IMPERIALE.


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LE TRE LUCI D'OCCIDENTE


domenica 17 maggio 2009

IN ALTO SCOLPISCE



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ARCANGELO IGNEO

LE MANDIBOLE SERRATE NEL TAGLIENTE OSSO LUNARE.
ED I PENSIERI DEGLI STOLTI SI DISTORSERO ODIOSAMENTE.
ED ESSI ADERIRONO A QUEL GORGO CON TRASPORTO E PERFIDIA.
TRADITORI LUNARI.
SI DIGNIFICARONO NELL’OCCULTA MENZOGNA.
NE TRASSERO FORZA.
MENTRE IN LORO LA RINSERRATA CEREBRALITA’ :
OSTRUIVA L’ ACUME ED IL CUORE.
SQUITTENDO E FARFUGLIANDO DERAGLIARONO NEL FUTILE.
GORGHI E GORGHI DI PENSIERI DISTORTI DOMINARONO GHIGNANDO.

MA FINALMENTE E’ GIORNO.
E QUELL’INPENSABILE SIPARIO : E’ PENSATO E SQUARCIATO.
E’ ATTRAVERSATO DA FOLGORI IN FESTA.

RETTI PENSIERI SOLARI
LINEARI E CONSACRATI
DISSOLVONO I GORGHI.
E NE RIPRENDONO IL POSTO.

ORA GLI OSCURATI TORNERANNO MANSUETI.

E’ FOLGORE CHE FRANTUMA L’INDEGNO E LO SCIOGLIE.
LUCE AFFILATA E SOTTILE.
ESTREMO RADIARE DEL PURO CALORE CHE ALLEVA L’ACUME.

E’ FOLGORE CHE IN ALTO SCOLPISCE.
E’ L’ARCANGELO IGNEO.
SANITA’ NEL LAVACRO.


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giovedì 14 maggio 2009

FUTURA AUTORITA'

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APRITI AL CALORE 

 
APRITI AL CALORE : 
SUPERBIA OCCULTA DEGLI SPROFONDATI. 

 APRITI E SVANISCI. 

 MENTRE CHE TI COLPISCE FOLGORE. 
MENTRE CHE SINTESI SCAVA LA SUA VIA ALLA LUCE. 
MENTRE L’IDEA PERFORA E SCONVOLGE IL GREVE. 

 STRATI E STRATI DI COSCIENZE SPROFONDATE.
 COSCIENZE CONOSCIUTE CHE ORA GEMONO NEL GREVE. 

 APRITI AL CALORE. TERRA DEI LORO ZOCCOLI GIUNTA AD ACCECARLI. 

 VA FUOCO DELL’IDEA. 
APRI E SPLENDI. 
ARDI. 

 MENTRE L’IDRA MUORE. 
NEL NOME DEL SOLARE CHE L’UCCIDE. 

 LUCE TRIONFA. 
SOLE DEI PURI. 

 APERTE AL CALORE 
ANIME RISORGONO LAVATE. 

 SEMI DELL A FUTURA AUTORITA’. 


  
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