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DEI DEL COSMO AUREO
NUBI RAGGELANTI DI SESSO ARIMANICO.
NUBI IN CUI E’ IL CORPO FISICO A MANIFESTARE IL SUO SAPERE.
NUBI IN CUI L’ABITATORE DELLE CARNI CREA RAPPORTI FRA GLI UMANI.
GELO E SPIETATEZZA DOMINANO OGNI SFUMATURA FALSAMENTE EDULCORATA.
LA RETORICA LI AVVINCE NELL’UMANO MENTRE NEL SUBUMANO RINGHIANO E SINGHIOZZANO.
LE DISTORTE ALLEGRIE DELLA FOLLIA NEL TETRISSIMO INCUPIRE.
GELO E FURORE FRA ONDE DI ZOLFO RECITANDO SAGGEZZA.
IMPLACABILE : L’ODIO CONTRO IL SOLE DIVENNE DOTTRINA CIECA E IMPULSO TERREO.
INCONFESSATA E IMPERCEPIBILE DAI TERREI MA EVIDENTISSIMA AL CUORE DEI SINCERI.
INFINE I CUPI DALLA GELIDA OMBRA PAGARONO IL PREZZO DELLA PROPRIA OTTUSA VEGGENZA :
DIVENNERO RIGIDI E SACCENTI NEL PALLORE CHE OGNI ACUME SPEGNE.
E OTTENNERO IL POTERE DI SPORCARE OGNI BARCOLLANTE INTELLIGENZA.
OSSIA OTTENNERO IL VELENO DEGLI INFERNI : L’ANTIASCESI.
OCCULTAMENTE SOFFERENTI NELLO STRIDENTE INVELENIRE VAGARONO INFETTANDO.
A NULLA GLI VALSE LA DOTTRINA SE NON COME MASCHERA PER NUOCERE.
E LA LUGUBRE COSCIENZA ASSUNSE LE SENSIBILITA’ DEI MEDIUM.
ADDOTTORATI NEL PARTICOLARE PERSERO IL SENSO DELL’UNICO VALORE.
IL FUOCO NEI PENSIERI DIVENNE VISCIDO PIETRUME CHE INVERSE GERARCHIE PRETENDE.
MA L’ACUME NON VENNE CANCELLATO POICHE’ SEPPE RIATTINGERE AL VIVENTE.
E L’IMPOSSIBILE DIVENNE ATTO DELLA VISIONE E DEL REDIMERE NEL FUOCO DELL’IDEA.
OLTRE I PENSIERI UMANI RISALITI : SPLENDE VIVENTE LA FONTE DA CUI SORGONO.
NEL CONTEMPLARE LA FORMA DEL CONCETTO : NUOVA LUCE OTTENNE IL POTERE DI ARGINARE IL MALE.
VANO FU IL DECADERE DELLE COSCIENZE IN QUANTO FURONO REINNALZATI NEL LAMPO E NELLA FOLGORE GLI ATTI DEL TRAFIGGERE LE TENEBRE.
SEPPE LA POTESTA’ IDEANTE RIATTINGERE AL SINCERO.
INTOCCABILE L’IMMATERIALITA’ DEL VERO SEMPRE ARGINO’ QUEL MALE.
ESISTE IL COSMO DEL CALORE POSTO ALL’ORIGINE DI OGNI CONCEPIRE.
LA FONTE DA CUI SI TRAGGONO I PENSIERI E’ LA VIVENTE MEDICINA CHE SQUARCIA OGNI TRADIRE TENEBROSO.
PERENNEMENTE ATTINGERE NEL VERO E’ IL COMPITO CHE OGNI PENSARE APPESANTITO PUO’ COMUNQUE COMPIERE.
LO STRAZIO CINSE D’ASSEDIO IL CONTRASTARE GLI ABISSI NEI PENSIERI : MA SEMPRE VI FU LUCE E SEMPRE NUOVA LUCE OTTENNE IL RISANARE.
ATTI DELL’ACUME OTTENNERO DI VIVERE QUEL MALE NELLO SVELARE CHE TRAFIGGE E SANA.
PERENNEMENTE REINNALZATO NEL FUOCO DELLA SINTESI INFINE IL LACERATO MANTO FU REIMMESSO INTEGRO NEL GIOCO DELLE FORZE CHE SI CONTENDONO IL REALE.
RICONSACRATA L’ALBA RIEBBE IL SUO LUCRORE.
NUOVA FIAMMA OTTENNE DI IRRORARE LE COSCIENZE.
E DA QUELL’URTO IL FATO EBBE IL POTERE DI FAR VINCERE I SINCERI.
UNA VITTORIA ACCESE IL SUO SORRISO VERSO GLI DEI DEL COSMO AUREO.
ED IL TEMPO NE VENNE RISCHIARATO SINO ALL’IMPOSSIBILE IMPREVISTO ETERICO SPLENDORE.
DI FIAMMA E D’ORO.
HELIOS FK AZIONE SOLARE.